Quattro Movimenti (1994)

per 12 esecutori

Nel titolo del mio pezzo la parola "Movimenti" va intesa soprattutto nella sua accezione di trasformazioni. I quattro pezzi sono ispirati nell'ordine alla Distillazione, Putrefazione, Coagulazione e Sublimazione, intesi anzitutto nella loro accezione simbolica di moti dell'anima; e gli elementi musicali, che sono ora semplici sovrapposizioni verticali di intervalli, ora veri e propri temi alcuni dei quali costruiti su scale di natura armonica, sono sottoposti all'azione di un fattore sonoro mediatore che ne promuove il moto.

Un'analisi semplice dei "Movimenti" può quindi consistere nella mera individuazione prima dello stato iniziale degli elementi, poi del mediatore e della sua azione e infine dello stato finale.

Il primo movimento é chiaramente bipartito.

La sezione A (batt. 1-49) gioca sull'interazione tra due elementi distinti: la discesa dall'alto di una triade che va via via restringendosi (affidata a partire da battuta tre a vl.ni e vla), e la cristallizzazione attorno a questa linea discendente di spunti armonici ora semplici (archi/fiati batt. 33-35), ora fondati sulla reiterazione di una figura ritmica ( p. es. fl, ob, cl, batt.25-28).

B (50-fine) invece si articola sul lentissimo snodarsi di una breve melodia pentafonica (D-E-F#-E-F#/F#-A-H-A-F#-E-D) ed é a sua volta divisa in due sottosezioni: nella prima (50-81), basata sulle prime cinque note, troviamo tre "quadri" distinti, uno per D-E-F# (batt. 50-60) e uno per ciascuna delle due note successive (E 61-70 / F# 71-81); la seconda invece funge da coda e consiste semplicemente nell'esecuzione delle rimanenti note. L'epilogo di celesta e violino é un'apertura al movimento successivo.

Il secondo movimento é divisibile in A-B-A'-coda.

Il terzo movimento, come il secondo, é in forma ternaria, ma oltre alla coda ha anche un'introduzione (batt. 1-11).

Nel quarto movimento torna, questa volta però all'inizio, la melodia pentafonica del primo movimento. La sua struttura é quadripartita.


Flowers (1994)

per clarinetto e pianoforte

1. Chestnud bud

Assenza di memoria. Ricadere sempre nei propri errori. Ridere sempre della stessa barzelletta.

2. Clematis

Sfuggire il presente. Rinunciare alla memoria. Abbandonarsi ai sogni.

3. Aspen

Paura della propria ombra. Panico. Ipocondria.

 

Tre "gabbie dell'anima" si trasformano in altrettanti pezzi per clarinetto e pianoforte.